La stratificazione sociale
Essa è un concetto fondamentale in sociologia che si riferisce alla divisione della società in gruppi o classi gerarchiche, ciascuna delle quali ha un accesso differenziato alle risorse, potere e privilegi.
Le principali caratteristiche della stratificazione sociale:
1.Divisione in classi sociali:
-Classe alta: Comprende individui con grandi risorse economiche, potere e prestigio sociale. Solitamente, possiedono capitale, proprietà, e una buona posizione professionale.
-Classe media : È una classe intermedia tra la classe alta e la classe bassa. Comprende persone con un buon livello di istruzione, professioni qualificate, e una certa sicurezza economica, ma con meno risorse rispetto alla classe alta.
- Classe bassa: Composta da individui che occupano posizioni lavorative meno qualificate e che hanno risorse economiche limitate. La loro posizione sociale è spesso caratterizzata da un accesso limitato all'istruzione e alla mobilità sociale.
2. Disuguaglianze economiche: La stratificazione sociale è strettamente legata alla distribuzione della ricchezza e delle risorse. Gli individui che appartengono a classi più elevate godono di una maggiore sicurezza economica e opportunità, mentre quelli nelle classi più basse spesso affrontano difficoltà legate alla povertà, all'accesso limitato all'istruzione, e alla scarsa mobilità economica.
3.Mobilità sociale: Si riferisce alla capacità di un individuo di muoversi verso l'alto o verso il basso all'interno della gerarchia sociale. La mobilità può essere orizzontale (spostamento tra ruoli simili, come un cambio di professione), o verticale (spostamento verso l'alto o verso il basso nella scala sociale, come un miglioramento o un peggioramento del reddito o dello status). La mobilità sociale dipende da fattori come l'istruzione, la ricchezza familiare, le opportunità di lavoro e le politiche sociali.
4.Fattori determinanti nella stratificazione sociale:
-Istruzione: Un fattore cruciale che determina la posizione sociale. Le persone con un'educazione superiore tendono a occupare posizioni più elevate nella società.
-Provenienza e etnia: La posizione sociale può essere influenzata dalla provenienza e dall'etnia. In molte società, le persone di determinate etnie possono affrontare discriminazioni che limitano le loro opportunità.
-Genere: Le disuguaglianze di genere spesso determinano la posizione sociale di uomini e donne, con le donne che, in molte società, tendono a essere svantaggiate in termini di retribuzione e opportunità di carriera.
-Classe sociale di origine: Le persone che nascono in famiglie ricche o influenti hanno generalmente accesso a opportunità che li aiutano a salire nella scala sociale, mentre quelli che nascono in famiglie povere possono affrontare ostacoli significativi.
5.Teorie della stratificazione sociale:
- Karl Marx: Marx ha teorizzato che la stratificazione sociale fosse principalmente economica e si basasse sulla proprietà dei mezzi di produzione. Secondo Marx, la società è divisa in due classi principali: la borghesia e il proletariato. La disuguaglianza nasce dallo sfruttamento del proletariato da parte della borghesia.
-Max Weber: Weber ha proposto una visione più complessa della stratificazione, che include non solo l'economia, ma anche il prestigio(status sociale) e il potere(capacità di influenzare le decisioni politiche). Secondo Weber, la stratificazione sociale dipende da tre dimensioni: classe(posizione economica), status (prestigio sociale) e partito (potere politico).
-Émile Durkheim: Durkheim ha sottolineato l'importanza della coesione sociale e dell'integrazione. Secondo lui, la stratificazione era il risultato di una divisione del lavoro che rendeva la società più efficiente, ma che doveva essere equilibrata per evitare conflitti.
6.Funzioni e disfunzioni della stratificazione:
-Funzioni: Secondo alcune teorie funzionaliste, la stratificazione sociale ha una funzione positiva, poiché contribuisce a mantenere l'ordine sociale e permette di allocare risorse in modo che le persone svolgano ruoli diversi nella società.
-Disfunzioni: Al contrario, secondo critiche marxiste e conflittualiste, la stratificazione sociale crea ingiustizie e disuguaglianze, perpetuando il privilegio di pochi e l'oppressione di molti.

